mercoledì 7 dicembre 2011
Una nuova Manovra per una nuova Via
"Un Politico guarda alle prossime elezioni, uno statista guarda alle prossime Generazioni"!
Il 4 Novembre Mario Monti, ancora il Professore non Presidente del Consiglio dice: "Serve un cambio di politica, uno sforzo bipartisan per scelte impopolari". Lo sapevamo... Ce l'aveva già detto ben prima che tutto questo iniziasse. Chi pensava che Mario Monti sarebbe stato la fata turchina che sistemava le cose facendo piovere i soldi o, direttamente, la manna dal cielo vestendo i panni del nuovo Mosè, forse oggi si dovrà ricredere.
Monti ha sempre chiesto sacrifici. Monti ha sempre detto che sarebbe stata dura. Monti è stato scelto e messo lì per fare questo, per prendere delle decisioni fortemente impopolari che le forze politiche (ecco perchè ho citato De Gasperi all'inizio) non avrebbero mai e mai preso.
Ho letto in buona parte questa manovra. Premetto una cosa: l'Italia ha un debito pubblico enormemente esagerato e questo lo sappiamo, ma non solo, l'Italia paga sul debito in buona approssimazione circa 80 Miliardi di Euro di INTERESSI. Cosa sono gli interessi sul debito? Sono soldi che devo essere gratuitamente trovati per remunerare chi ha concesso il prestito allo Stato. Sono soldi che un'azienda genera con gli utili e i risultati d'esercizio, mentre uno Stato li genera...come?? Con le tasse...
Se lo Stato non è più in grado di pagare gli interessi e il debito totale in generale fallisce. Default vuol dire questo, fallimento. Vuol dire che nessuno pagherà più gli stipendi, nessuno pagherà più le pensioni. Era necessario vitalmente trovare dei soldi per pagare il debito. Ma non è tutto debito quello che c'è in questa manovra.
Io sono d'accordo col governo e con questa manovra, so che c'erano sacrifici da fare e sono pronto a farli anche io per quanto mi compete. Siamo stati tutti bravi a dire: Si, è tempo di sacrifici che siamo disposti a fare... Ma non è che qualcuno ha poi detto: Si ma è meglio se i sacrifici li fanno gli altri al posto mio??
Io tuttavia penso che in questa manovra ci sia qualche falla. Le pensioni son state toccate troppo fortemente, forse i prepensionamenti (ovvero le modalità con cui le aziende mettono in pensione anticipata i lavoratori) erano un tema più caldo e più fallace (basta vedere il bilancio dell'Inps per chi è più accorto tecnicamente) da trattare, le nuove imposte sulle barche e sugli aerei di lusso (io son d'accordissimo perchè sono parte del patrimonio di un individuo) dovevano assolutamente escludere chi fa attività di pesca e di turismo perchè la dimensione di questa imposta annulla i profitti che servono a crescere e ad andare avanti, la patrimoniale doveva essere fatta in maniera decisamente più forte, l'ICI andava reintrodotto non per la prima casa ma per TUTTE le altre case e l'Irpef andava aumentato maggiormente per chi contribuiva maggiormente piuttosto che l'IVA sui consumi.
Detto ciò, anche io ho i miei pro e i miei contro a questa manovra e vorrei che tutti fossero messi al corrente che stiamo andando a fondo e bisogna OGGI trovare i soldi per respirare.
Io mi auguro che prima dell'approvazione in Parlamento alcune misure vengano corrette e vorrei che tutti capissero che ci sono sicuramente i presupposti per un rilancio (vedi soprattutto il ritocco dell'IRAP).
Ora chiedo al governo, oltre a modificare le parti fallaci di utilizzare questi soldi che gli italiani daranno con immenso sacrificio anche in misure per la crescita del lavoro, per lo sgravio fiscale alle imprese, per il miglioramento della condizione dei pensionati e per tutte quelle misure che faranno in modo che una volta tappati i buchi la barca possa riprendere a navigare serenamente e che le prossime manovre tocchino maggiormente chi più può e soprattutto mettano finalmente la parola fine, per quanto sia difficile all'evasione fiscale.
Mi aspetto che si capisca che è difficile proporre misure che accontentino tutti e che criticare è sempre più facile che proporre... Critichiamo questo governo alla fine quando avrà peggiorato le condizioni in cui ci troviamo, diamogli il tempo di lavorare, di sbagliare di correggere i propri errori!!
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6 commenti:
Che post forte!!! hai detto bene e sottoscrivo tutto. ma permettimi una precisazione, che non farà che avvalorare quanto hai scritto e la cecità di questa manovra: riguardo le barche, o meglio le unità da diporto (i pescatori sono infatti esclusi dalla vessazione), la tassa non riguarda il possesso, bensì lo stazionamento. cosa significa? che tutte, ma proprio tutte le barche a motore e vela italiana di lunghezza superiore ai 10 metri dovranno pagare dazio per ogni giorno di ammollo nelle acque nostrane (le barche a vela il 50% rispetto a quelle a motore). Quindi si verificherà il seguente scenario: gli armatori italiani sposteranno le loro barche in Corsica, Croazia, Spagna e Francia, privando le marine italiane e tutto il loro corollario (assistenza tecnica, cantieristica etc) del grosso del loro indotto; gli armatori stranieri diserteranno le acque e marine italiane; chi voleva comprare la barca, non lo farà più (distruggendo ogni prospettiva di crescita per i cantieri nazionali). E, per quanto mi riguarda, sarà distrutta anche l'attività delle compagnie di charter, che si vedranno tassate tutte le loro unità, che sono esclusivamente strumenti di lavoro, in misura tale da annullare ogni guadagno. E' come se a un contadino tassassero i trattori perché hanno un motore di grossa cilindrata. Assurdo. Per fare due conti, applicando in toto questa parte della manovra lo stato guadagnerebbe 250 milioni di euro. E perderebbe 3 miliardi più almeno 200.000 posti di lavoro. Vedano loro se convegna o meno
Grazie Clara per la precisazione e per l'aver completato quello che non son riuscito a dire!! Hai perfettamente ragione, in questo son stati un pò miopi, speriamo che nelle modifiche che sosterranno nel dibattito parlamentare con gli emendamenti prima della votazione ci si curi di non ostacolare le attività che, come hai spiegato benissimo, contribuiscono i grossa parte allo sviluppo e alla crescita economica!!! Dobbiamo stringere la cinghia, ma stando attenti a non morire soffocati!!!
@clara Davvero c'è questa tassa anche per attività commerciali come i charter?
Armatori di che tipo di navi?
Di chi ha una barca per soddisfare un piacere? Non è un lusso che andrebbe tassato?
@Enrico, hai perfettamente ragione sulla questione dell'ICI, mi dispiace che nella manovra non si parli delle attività del vaticano, non parlo della Caritas, ma di quelle a fine di lucro come gli alberghi che ha a Roma.
Ieri a servizio pubblico Gasparri affermava che c'erano delle leggi che permettevano di riscuotere delle tasse da parte delle attività della Chiesa. C'è un problema la legge sancisce che gli immobili della Chiesa che non hanno esclusivamente natura commerciale sono esentati dal pagamento dell’Ici. Il problema sta proprio in quella parolina "esclusivamente" che vanifica ogni cosa e così ogni anno abbiamo delle entrate minori.
A quanto ammontano?
Nel 2005 l’Anci aveva stimato in più di 400 milioni di euro il mancato introito per queste esenzioni, cifra che, alla luce della rivalutazione del 60% degli estimi catastali, sfiora oggi i 700 milioni di euro [fonte il Fatto Quotidiano]
@Uomodellamansarda, sono d'accordo che il lusso venga tassato, ma quello vero: macchine di grossa cilindrata, gioielli, pellicce. ma non le barche vecchie di vent'anni, che magari un pensionato si è comprato con la liquidazione e mantiene con passione e fatica facendo lui le manutenzioni...sai che questa tassa colpirebbe le unità da diporto (non i pescatori, quindi) sopra i 10 metri di lunghezza, indistintamente? e sai che porsche ha varato un super offshore di otto metri che costa centinaia di migliaia di euro versione base (e che perciò non verràò tassato)? questa tassa è stata studiata per fare fessa e contenta l'opinione pubblica, per bilanciare la mazzata della pensioni (che è comunque rientrata), infatti non colpisce il possesso, ma lo stazionamento: quindi anche gli stranieri che volessero soggiornare ops galleggiare in acqua italiche pagheranno, e pure salato. secondo te non allungheranno un pochino, preferendo le marine straniere con conseguenze catastrofiche sulle marine e servizi nazionali? (se sei sardo, non avrai dimenticato il vuoto desolante dei nostri porti dopo l'applicazione della tassa sul lusso varata da Soru nel 2006) e poi, per i charter, le barche sono esclusivamente - e te lo posso garantire - strumenti di lavoro, e spesso basta.
@uomodellamansarda ho letto proprio poco fa che la Chiesa si è detta disponibile a trattare il pagamento dell'Imu per gli immobili non luogo di culto! E sono perfettamente d'accordo perchè un luogo di culto è sacro e per definizione va oltre le leggi umane e mi sembra giusto che non sia tassa... ma Case, alberghi, ristorante, collegi... ogni genere di immobile che non rientri nel sacro è da tassare, Tassandum est, non dev'esserci scusa, fa parte del territorio nazionale e rispetta le leggi nazionali, a vedere dalle foto del Papa che accende gli alberi di Natale con l'iPad non mi sembra che i soldi manchino...
@clara hai perfettamente ragione, non sappiamo i motivi di tale svista e ci auguriamo che in Parlamento prima del "varo" si riesca a intervenire in materia...Vi immaginate anche i prezzi dei traghetti da e per le Isole?? Quanto schizzeranno?? Tra Iva e tassa sullo stazionamento sarà un massacro!!! Speriamo bene, speriamo non ci si perda in un errore così!!!
@clara Approfondendo i giornali convengo un pò la fallacità sulla questione dell'ormeggio.
Hai perfettamente ragione riguardo la questione soprattutto quando poi vengono intestate a società con sede all'estero(un caso può essere la barca di Berlusconi comprata da rupert murdoch nel 2000), è un dettaglio che dovranno sicuramente approfondire.
Riguardo i traghetti idem "la destinazione d'uso" del mezzo dovrebbe comportare un esonero dal pagamento di quella tipologia di tasse.
Io personalemnte sono contrario al turismo nautico, riesco ad accettare solo le barche a vela, che però non sono numerose quanto quelle a motore. Non sono sardo e non sono troppo a conoscenza del caso Soros.
Sicuramente le isole data anche la loro posizione dovrebbero avere degli sgravi, ma per le coste della penisola sono favorevole a queste tasse. Supportate dalla GF nel ricercare intestazioni fittizie.
Un pensionato che comunque può permettersi di mantenere una barca sopra i 10m e di acquistarla con la liquidazione rimane un lusso, dato che difficilmente mediamente(non parlo di occasioni) non la si può pagare sotto i 50.000 euro(almeno facendo una spulciatina su internet) anche vecchia di 20anni come dici tu.
@Enrico, si anche io oggi sono stato conento di aver visto l'apertura della Chiesa, ma all'inizio non era proprio così favorevole, secondo me ha influito anche l'opinione pubblica, anche perchè va bene i sacrifici, ma il papa che accende le luci con l'ipad mi sembra tutt'altro che un segno nel nome dell'austerità.
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