sabato 15 novembre 2008

Democrazia in vendita


La legge 133/2008 votata alla Camera dei Deputati è la sconfitta della Pubblica istruzione... Vi invito a leggerla e in particolare date una balla lettura agli articoli 15, 16, 25 e 26.... Di cosa si parla?? Ve lo spiega brevemente... Taglio dei finanziamenti alle Università pubbliche per un ammontare di 1,4 Miliardi di Euro in 5 anni... Miliardi... Limite delle assunzioni per le cattedre universitarie con blocco del turn over del 20% (in parole povere ogni 5 professori in pensione un professore assunto), trasformazione delle Università pubbliche in fondazioni private... Questo è il succo della nostra protesta, una protesta che è fatta per salvaguardare il nostro diritto allo studio, il nostro diritto a costruirci il nostro futuro... Cosa succede con queste misure? E' semplice, quando le università avranno l'imminente necessità di trasformarsi in associazioni private perchè con il taglio di 1,4 miliardi di Euro non riusciranno neanche a pagare gli stipendi al personale, il blocco del nostro diritto allo studio sarà la conseguenza logica derivata dal fatto che aumentando vertiginosamente le rette (dovranno recuperare i soldi che non vengono dallo stato...) la gente comune non avrà più la possibilità di far studiare i propri figli, sarà un privilegio per i ricchi... Ma la costituzione cita in 2 articoli (30, 34): "è dovere e diritto dei genitori mantenere, ISTRUIRE ed educare i propri figli" e "i capaci e i meritevoli, ANCHE SE PRIVI DI MEZZI, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi". VIOLAZIONE DELLA COSTITUZIONE... Certo, non direttamente, ma è evidente che moltissimi ragazzi MERITEVOLI E CAPACI non avranno più la possibilità di proseguire gli studi... Io non avrò la possibilità di proseguire i miei studi a Torino... Chissà a saperlo prima avrei fatto fare il mutuo ai miei, ma sarei andato a studiare in Inghilterra tanto le rette si equivalgono... e col blocco delle assunzioni, non solo verranno chiusi innumerevoli corsi di studio (in parte su alcuni sono d'accordo, ma non è questo il modo) e in più quell'uno che verrà assunto al posto dei 5, indovinate come verrà scelto...!!!! Esatto, sarà il figlio di qualcuno... Come sempre... Ecco il merito, ecco il voler rendere le nostre università, Università di prestigio... in più le Università con i bilanci in rosso, non riceveranno più nulla, i soldi verranno mandati alle altre, perchè così si valorizza il merito... Ma stiamo scherzando?? La ricerca non esisterà più... tutto sarà deviato ai puri interessi degli investitori privati che comanderanno a bacchetta le menti geniali dei nostri ricercatori... che braccati ovviamente andranno all'estero... Ecco la meritocrazia, i migliori vanno all'estero... Giustamente!!! E che fine faranno le nostre facoltà umanistiche??? quali banche saranno disposte a finanziare le ricerche nel campo intellettuale, non avendo poi riscontro economico immediato?? perchè sarà questo che conterà, il denaro e soprattutto il denaro facile... sempre lui!!! le facoltà chiuderanno, gli studenti andranno a casa, quelli che restano pagheranno le perdite che le banche subiranno con questa crisi (che in primavera avrà il suo boom), la ricerca sarà incentrata sugli interessi di parte, gli insegnanti saranno incompetenti e raccomandati, i bravi andranno all'estero e quando non ce ne saranno più allora piangeremo... Capite ora perchè questa legge fa schifo?? Accompagnata poi dalla riforma Gelmini che tocca la scuola, con la riduzione delle ore di studio settimanali, il maestro unico, il taglio di oltre 85000 persone tra insegnanti e personale ATA senza turn over, il grembiulino, il 5 in condotta e tutte queste buffonate che accompagnano la seria intenzione di privatizzare oltre che le università anche le scuole... già perchè le scuole private non subiranno nessun taglio, anzi, la ministra ha incontrato una rappresentanza di genitori che hanno figli in scuole private proprio affinchè le si chiedesse di eliminare i tagli previsti per la scuola privata (altrimenti sarebbero state COSTRETTE "a iscrivere i propri figli nella scuola pubblica")... E' così è stato... Ma d'altronde siamo fannulloni, non abbiamo voglia di fare nulla, occupiamo le università per il puro gusto di togliere ai meritevoli la possibilità di studiare ed andare avanti... Ovvio... Siamo noi nella parte del torto in effetti... noi che democraticamente sfiliamo (scuola, università e lavoratori insieme) per le strade delle città, che gridiamo la nostra rabbia e la nostra indignazione, noi che abbiamo una sola risposta dall'alto: ANDIAMO AVANTI PER LA NOSTRA STRADA... IL DECRETO DIVENTERA' LEGGE!!! questo è lo spirito di democrazia che c'è oggi in Italia, decreti, fiducie, orecchie tappate e occhi bendati... Non esiste ascoltare i milioni di persone che forse hanno qualcosa in contrario... NOOOOO perchè mai?? chissene frega, sono Fannulloni che non hanno di meglio da fare, tanti saluti, la nostra strada è quella giusta... A tutti gli stranieri che leggono questo blog: BENVENUTI IN ITALIA....

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