Non sono
bravo a fare le analisi politiche del voto, non sono un esperto in politologia né
un grande conoscitore degli equilibri locali e neanche un protagonista dello
scenario politico nazionale.
Però mi
piace guardarmi intorno, parlare con gli amici e i conoscenti, con le persone
comuni per capire un po’ cosa è successo e come si è arrivati a un risultato
così sbalorditivo come quello di queste consultazioni amministrative/europee.
Premettendo
che quello europeo dovrebbe smettere di essere un voto sul giudizio del
governo, effettivamente come tale lo si potrebbe interpretare. Si è passato un
mese in campagna elettorale raccontando cosa si è fatto, cosa si sta facendo e
cosa si farà, in Europa e negli enti locali interessati, rincorrendo complotti
e propaganda, televendite e addirittura acquisto di voti…
Io penso
che questo straordinario risultato sia frutto di tre grossi ingredienti:
1)
L’immensa
e formidabile capacità di Matteo Renzi di aver creduto e creato un progetto di
rinnovamento sulle persone, ma soprattutto sulle idee e sulla mentalità, la sua
capacità di circondarsi di persone competenti e oneste (c’è sempre qualcuno che
non va, è vero, ma quanto è cambiato il panorama politico all’interno del PD e
soprattutto fuori…) e con una grande voglia di mettersi in gioco per inseguire
qualcosa in cui credono, trascinate da una leadership forte ma non coprente,
che sa dare ascolto e sa ricevere spunti e miglioramenti tenendo sempre ben in
vista l’obiettivo e le priorità! Nessuno può negare questo in Matteo Renzi, lo
si può chiamare ebetino, burattino delle banche, ma nessuno potrà mai disdire
che sia un leader che fa bene e che trascina, non che comanda!!!!
Chi
l’avrebbe detto a Marzo che giocandosi la faccia, Renzi sarebbe arrivato a
questo… Ora a livello nazionale ha un’autostrada a 6 corsie spianata davanti,
chi vuole tornare alle urne minacci pure, non so quanto possa convenire!!!
Non
bisogna aver paura del leader, bisogna aver paura del capo!!!
Poi
il tempo per ricredersi sui pregiudizi ci sarà, ne son certo!!
2)
La
fallimentare ombra di Beppe Grillo e di Casaleggio sul Movimento 5 stelle, un
flop colossale che nel giro di un anno perde 3 milioni di voti dopo aver
raccolto rabbia e desiderio di rivalsa, senza saperlo far fruttare, ma
continuando con urla e disprezzi, con insulti e ostruzionismi vani frutto solo
della ricerca di ulteriore consenso.
A
me piace scambiare opinioni con gli elettori del 5 stelle e mi piace conoscere
il loro punto di vista e mi spiace constatare che son veramente pochi coloro
che fanno del “NO” e dell’insulto la loro bandiera. Vedo in loro speranza e
progetti, delusione (tanta) nei confronti di chi li ha traditi e voglia di
riscatto. Gli auguro di ritrovare fiducia, come la stiamo ritrovando noi, nel
Partito Democratico o in qualsiasi altro movimento o partito politico che sia
figlio di un progetto e strumento di un ideale più grande (non un’ideologia).
3)
La
meravigliosa macchina elettorale messa su da ragazzi come me che sognano e
sperano, che ci credono e vogliono dare il loro contributo alla ripresa di
questo meraviglioso nostro Paese.
In
poco tempo ho visto nascere delle squadre formidabili di persone impegnate sul
territorio che facendo rete e mettendo a fattor comune le proprie capacità
hanno coinvolto tutti coloro che hanno permesso di ottenere questo grande
risultato.
Capacità
del leader e della sua squadra, flop dell’avversario e soprattutto gioco di
squadra a livello locale. Un mix travolgente che ha premiato la speranza e la
fiducia!!!
Avanti
tutta con fiducia nelle persone e soprattutto nei progetti, questo Paese può
rinascere, ora andiamo a dire la nostra in Europa e continuiamo col lavoro
locale a ridare un futuro a noi e ai nostri eredi!!!
Buon lavoro a tutti e complimenti!!!
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