giovedì 8 maggio 2008

In un mondo d'incanto...



Bene mi fa molto piacere sentire tanti pareri positivi (tra commenti email e voci) sull'iniziativa del libro, sono contento perchè vuol dire che la gente è ancora legata alla lettura, all'odore dei libri, alle pagine ruvide e alla polvere anche sopra qualche libro un pò trascurato... E' un mondo unico, millenario, che non riesce a tramontare, neanche nell'era della digitalizzazione dove tutto è virtuale, tutto è percettibile ma non assimilabile, e in alcuni casi la funzione educativa dei libri sta diventando questo, percettibile in quanto si legge con disimpegno senza dar attenzione, ma non si assimila perchè la scarsa attenzione non lo permette... Quanta gente vediamo sui pullman o alle fermate della metro, o in aeroporto, sui tram, dal medico e così via con un libro in mano? Aihmè sempre meno ed è per questo che ero un pò scettico all'idea di parlare di qualcosa che stava forse cadendo in disuso e che avrei voluto recuperare... Sento i giovani, della mia età e non solo che si vantano di non aver mai letto un classico o un libro in generale, parli loro di Verne, Dickens, Hugo, Dumas, Tolstoj, Verga e così via tutti i grandi della letteratura e ti guardano con uno sguardo anche stupito, poi succede anche che ti ridono dietro perchè sei tu lo strano non loro... Si sono capovolti i concetti, prima quando avanzava qualche soldino ti prendevi un libro, lo gustavi per giorni e settimane perche sapevi che il prossimo l'avresti visto che sa quando (parlo di un secolo fa più o meno), poi più avanti l'alfabetizzazione è aumentata, la gente comprava parecchi libri, anche il mercato si è evoluto, si è adeguato e sono nate le gradi case editrici che noi tutti conosciamo, quelle capitalistiche, manageriali che badano al profitto e non alla qualità di ciò che vendono.. Basta entrare in una libreria, avete visto? ormai sono fatte a chiazze... una parete rossa per una collana, una gialla per un'altra ancora e così via, uno sterminio pazzesco di libri e... libruncoli... si li chiamo così con questo dispreggiativo perchè ormai si trova di tutto!! Chiunque scrive un libro ormai, ci mette la sua faccia in copertina e vende... Perch? ve lo siete mai chiesti? conoscete qualche libraio per caso? se chiedete ormai la percentuale di questo genere di libri, specie le autobiografie deipersonaggi famosi o i moralismi, sempre dei soliti Svip è aumentata vertiginosamente! Il livello è sceso di parecchio, e mi dispiace, sentire sempre i ragazzi (non tutti per fortuna, moooolti ancora si salvano) che se gli chiedi di Wilde e Buzzati ti rispondono con Federico Moccia e Francesco totti.... Allora o c'è qualcosa che non va in loro o c'è qualcosa che non va in noi (mi ci metto anche io ovviamente)... Si cambia in bene o in male? è bene ciò che è bene per la massa come diceva kant (più o meno, non badiamo alle sottigliezza, il succo è quello) o è bene ciò che i pochi che non cambiano preservano in quanto prima erano bene essendo di più? Difficile rispondere a mio avviso, ma ciò che vorrei dirvi è di leggere sempre e comunque... A Torino c'è la fiera del libro in questi giorni e, tralasciamo gli eventi incivili che ci sono stati o non la finiamo più, mi dispiace molto che queste iniziative si organizzino in alcune città lontane soprattutto per chi è "sgregato dal mondo" diciamo noi che viviamo in Sardegna, mi piacerebbe che fosse una cosa più ampia, che comprenda più città in modo tale che la gente si riavvicini a questo mondo stupendo, forse l'unico mondo reale che esista, privo di pegiudizi e pieno di sogni e illusioni, tanto è tutto frutto della nostra fantasia...
Una piccola cosa che ho imparato da una persona: quando leggete, credete al 100% a quello che dice l'autore, immedesimatevi in quello, che sia o non sia ciò a cui voi credete, per il periodo di lettura provateci, alla fine del libro, quando sarà ormai dentro di voi quel mondo costruito sull'imaginazione, tenete ciò che ritenete buono per voi stessi e espellete ciò che non ritenete buono per far esperienza del contrario di quel non buono... Leggeteleggeteleggete!!!!!!!!!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo.

Pensa che se io entro in un libreria mi devono venire a cercare per il tempo che ci rimango dentro. Mi fa stare tranquillo, sereno, spensierato, mi rilassa tanto

Anonimo ha detto...

Ciao enri io in libreria non entro mai dal momento che a due passi da casa mia c'è una bella biblioteca... convenienza e qualità! Comunque io penso che anche le fesserie si possano leggere di tanto in tanto (onore a Totti dal momento che devolve tutto in beneficienza)..non di solo Kant vive l'uomo! un bacio

Andrea De Luca ha detto...

Leggere è una cosa meravigliosa :)