sabato 19 novembre 2011

Grazie Silvio

Vorrei scrivere una lettera aperta all'ex presidente Silvio Berlusconi, per ringraziarlo di tutto quello che ha fatto per me in questi 17 anni di accompagnamento (non sono sarcastico).

Onorevole Silvio Berlusconi,
    La chiamo onorevole perchè così sono chiamati tutti coloro che sono stati eletti alla Camera dei Deputati (lasciamo perdere le questioni sulla parola "eletti") e, dunque, sono, o dovrebbero essere, onorevoli (hanno in se l'onore significa...l'onore) di servire il popolo italiano e di esserne guida. Io penso di doverle molto per tutto ciò che in questi lunghi anni mi ha insegnato, non tanto per quello che ha fatto, perchè non ha fatto un granchè...anzi... ma per quello che mi ha insegnato, per i valori che mi ha trasmesso o che, meglio ancora, mi ha insegnato a non avere.
La ringrazio perchè mi ha insegnato a non essere bugiardo. Le bugie hanno le gambe corte diceva sempre la mia mamma (e non solo la mia) e non esiste una verità che può essere nascosta, perchè tanto, prima o poi, verrà fuori. Ma le conseguenze che si manifestano nella sua immediata manifestazione possono essere diverse. Una vicenda sconveniente che viene fuori immediatamente lede l'onore di una persona, ma se non passa ulteriore tempo, la redenzione dell'individuo e il recupero del proprio onore può avvenire tra i fasti di tutti, mentre una bugia che tira l'altra non fa altro che aggravare il fatto e la situazione e poi, venirene fuori, diventa seriamente difficile.
La ringrazio perchè, oltre a insegnarmi a non essere bugiardo, mi ha insegnato anche a dire sempre la verità. Può sembrare una ripetizione, ma non è così, infatti ho imparato, dai suoi comportamenti nei comizi e nelle pubbliche dichiarazioni, che negare la realtà dei fatti, l'evidenza e la pericolosità di certe situazioni e di certi comportamenti non fa altro che peggioranre lo stato, dare alle persone false speranze e false credenze che quando poi vengono abbattute generano nei cuori di chi le ha coltivate sentimenti di rabbia e rancore per esser stato preso in giro e sbeffeggiato, per esser stato messo all'oscuro dello stato delle cose e per non avergli dato gli stumenti adatti ad affrontare una situazione critica.
La ringrazio perchè mi ha insegnato che le tasse vanno sempre pagate, dalla prima all'ultima in qualsiasi loro forma e dimensione. Perchè, come disse Padoa Schioppa, pagare le tasse è bellissimo, perchè se tutti pagassimo le tasse esse sarebbero di meno per tutti (la matematica non è un'opinione) e tutti avremmo a disposizione servizi pubblici efficiente, servizi sanitari super efficienti (riducendo i vari casi di mala sanità legati alle strutture, alla mancanza di personale etc.), asili per tutti i bambini e non solo quelli più ricchi e fortunati, case popolari degne del nome Casa, scuole pubbliche efficienti per dare ai nostri giovani un'istruzione all'altezza della grandezza intellettuale che il nostro Paese ha sempre avuto nei secoli, servizi per gli anziani e per tutti coloro come disabili, handicappati, infermi, mutilati etc non sono un peso per un paese che cammina, ma una risorsa per crescere culturalmente e socialmente, campi sportivi dove poter allenare il proprio corpo unitamente al proprio spirito, parchi verdi, attrazioni turistiche, spiagge pulite e pubbliche dove chiunque può piantare il proprio ombrellone e godere dei beni che la natura gratuitamente ci ha concesso, università valenti che facciano "concorrenza" sul piano della ricerca alle grandi università private del resto del mondo (le abbiamo inventate noi le università...pubbliche), servizi per le imprese che non pensino al profitto e ai dividendi e alle pensioni e gli stipendi dei manager, ma abbiano a cuore i loro lavoratori, coloro che sono l'azienda, coloro che fanno grande l'azienda, chiese, moschee, sinagoghe, luoghi di culto per tutti i credi e tutte le religioni perchè la speranza che l'uomo ripone in Dio, chiunque esso sia, qualunque nome abbia, è la stessa per tutte le persone della terra... e potrei continuare all'infinito.
La ringrazio perchè mi ha insegnato a non aver paura di essere intercettato e di essere indagato se ho la coscienza pulita. Chi ha qualcosa da nascondere e si vergogna, come Adamo ed Eva nel giardino dell'Eden, si nasconde, cerca la privacy e la tutela contro chi vuole invaderla e attacca mentendo chi lo accusa!!
La ringrazio perchè mi ha insegnato che studiando e formandomi e informandomi posso avere una mente che lotta contro chi mi vuole disinformare, per non credere a chi mi vuole propinare verità sbagliate sfruttando la mia ignoranza, a chi vuole vendermi letame spacciandolo per diamante. Io ragiono con la mia mente, io sono il padrone delle mie scelte e posso avere la mente per dire no a chi vuole farmi dire si.
La ringrazio perchè mi ha insegnato a rispettare i miei avversari e i miei rivali, perchè insultandoli e urlandogli sopra non ottengo null'altro che non sia odio e guerra, mentre un confroto diretto e alla pari può essere costruttivo per me e anche per loro. Perchè la libertà non è poter dire e fare tutto ciò che si vuole e si crede, la libertà è poter dare a tutti il diritto di esprimere il proprio pensiero senza la paura di essere sopraffatti. Sono le argomentazioni e la sostanza delle cose che diciamo che ci fanno vincere un confronto, è quanto noi crediamo in ciò che stiamo dicendo.
La ringrazio perchè mi ha insegnato che è con l'onestà e la sincerità, non con le tangenti e la corruzione che devo conquistare i miei amici e i compagni che fedelmente mi sosterranno nelle battaglie.
La ringrazio perchè mi ha insegnato che le donne, di qualsiasi età, di qualsiasi provenienza, di qualsiasi pensiero politico vanno rispettate e trattate come pari degli uomini, anzi, in qualche campo sono anche superiori. Perchè non è il loro corpo che deve parlare, è la loro mente, il loro cuore, il loro sentimento e la fede in ciò che credono.
La ringrazio perchè mi ha insegnato che devo essere coerente in ciò che dico con ciò che faccio perchè non ci sono parole o insegnamenti più grandi rispetto all'esempio della nostra vita e delle nostre azioni quotidiane.
La ringrazio, infine, perchè mi ha insegnato che dopo un pò bisogna dire basta e lasciare il posto a chi ha più tempo, voglia e testa di me nel fare le cose, perchè prendere una responsabilità è una cosa seria, assumersi un impegno dev'essere un obiettivo da portare avanti con serietà e rigore, con impegno e puntualità, perchè non c'è in gioco solo la nostra vita, ma anche quella di altre persone.
Per tutto questo io la ringrazio Onorevole Berlusconi e mi auguro che questi insegnamenti che lei ha trasmesso a me, li abbiano raccolti anche tanti altri ragazzi che come me, un giorno saranno la locomotiva della nostra società e del nostro Paese.

Enrico Cara

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