lunedì 19 novembre 2007

Partiti???????


Quando ormai non vanno più bene le cose, la soluzione in Italia è: fondare un partito... dini ha fondato i dl, Liberal-democratici, rossi e turigliatto, i famosi dissidenti della votazione sulle missioni di pace rispettivamente Sinistra critica e gruppo misto di non si sa cosa, anche il senatore fisichella, la Brambilla col suo circolo della Libertà (cos'è? è un'assurdo, il circolo è una cosa chiusa, la libertà è la cosa più aperta a tutti che esista.... è contraddittorio pure il nome figuriamoci), la Mussolini, e così via fino a lui... Silvio Berlusconi... nel 1994 fonda Forza Italia e fin qui niente di male visto che in pochi anni diventa il primo partito d'Italia, poi ne giugno del 2007, fonda sotto il prestanome (ne sono certo) della Brambilla, il partito della libertà, che dovrebbè essere stretto alleato di Forza Italia, ma da quel giorno in poi non se ne sentirà più parlare... Ieri, 18/11/07 Silvio esce dal notaio e annuncia ad una folla gremitissima di suoi fans, perchè ormai non è un politico, ma un cabarettista con i fans, che Forza Italia si scioglerà e al suo posto è nato il partito del popolo della Libertà... Ma perchè? che vuol dire? che senso ha? chi me lo spiega? perchè cambiare nome e simbolo a un partito? forse è utile a farsi pubblicità, sarà la sua ultima trovata non lo so, ma io non l'ho capito... an, udc e lega restano fuori per cui che cambia? se qualcuno me lo può spiegare, apriamo una discussione... detto questo voglio dire che i partiti devono nascere sotto spinta popolare ovvvero, un gruppo di persone con idee simili che non si riconosce in nessun partito, si organizza e fonda il partito, non che uno un giorno si svegia, fonda un partito e fa pubblicità perchè la gente aderisca.... è un partito morto quello.... la gente si stuferà! Il partito democratico è nato sotto spinta di tutti i diessini e margheritesi, i partitini di questi finti personaggi molto simpatici che si credono importanti moriranno... BASTA CON STI CAVOLO DI PARTITI, NON CI CAPIAMO PIU' NULLA.... Nella legge elettorale io propongo si lo sbaramento, ma non al 5, ma al 6-7% così vediamo se alla gente passa ancora in testa di fregare lo stato (x i soldi) e la gente (per la popolarità finta)!!!! a presto

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Enrico, innanzitutto complimenti per il blog, lo seguo già da alcuni giorni.

Poi volevo dirti che anch'io oggi ho fatto un post su questo "teatrino della politica", come lo definisco io.

Se ti va passa a trovarmi e capirai come la penso.Ciao!

http://solar-time.blogspot.com

Ermando ha detto...

Ciao, Alesandro, vorrei darti la mia opinione in merito ai nuovi partiti. Il problema e che in Italia c'e un governo che nessuno vuole, tranne la classe politica che sopravvive grazie ad esso. Quello che vogliono evitare e di andare alle elezioni, visto che in questo caso la sinistra, non solo perderebbe le elezioni, ma anche un nutrito numero di seggi. Ecco che la moneta di scambio con la caduta del governo è la riforma elettorale, non è un caso che vogliono introdurre il proporzionale, cosi il posto al caldo è assicurato per tutti. Silvio Berlusconi? Penso che lui sia stufato e sta cercando l'appoggio degli Italiani per far cadere il governo, anche se l’idea di un nuovo partito non è una delle migliori

Unknown ha detto...

andare alle elezioni penso che serva a ben poco con questo sistema elettorale, perchè avrebbe problemi anche berlusconi a governare, nonostante il suo indiscutibile carisma... mbisogna cambiare la legge elettorale e poi se è possiblie lasciar finire il mandato di qst governo perchè al paese serve politica non demagogia, ovvero riforme, leggi, governabilità che dia sicurezza e incrementi la crescita, non governi se si susseguono per simpatie momentanee... è ovvio che un governo che combatte evasione fiscale e cerchi in ogni modo di ridurre deficit e debito pubblico aumentando le rtasse sia antipatico, ma ricordiamoci che se l'Italia non spegne il 3 debito più alto del mondo, poi questo debito così gravoso, lo dovremo pagare noi, generazioni del futuro, e nessuno allora vedrà mai serenità e certezza di vita tranquilla se ogni anno bisogna pagare centinaia di milioni di euro che potrebbero essere investiti per altro... o sbaglio? lasciate fare a questo governo, io ne ho piena fiducia....

Anonimo ha detto...

Ciao Ermando. Anche secondo me Berlusconi si è stufato di questo governo, altrimenti non si spiegherebbe il perchè di tutto questo assurdo fermento politico...

La cosa essenziale è, come dice kiko, cambiare questa legge elettorale, perchè se non si fa questo è inutile governare!
Ma è anche vero che anche se cadesse il governo Prodi adesso, non si risolverebbe nulla perchè anche la destra avrebbe serie difficoltà a governare e si tornerebbe punto e a capo.

Secondo me, se la sinistra avesse il coraggio di proporre ed approvare una legge elettorale decente, chiunque andasse al governo sarebbe messo in condizioni di governare e dare stabilità al Paese, anche se questo potrebbe significare far tornare Berlusconi!


Le cose stanno così:

1. La sinistra ha paura di proporre una nuova legge elettorale perchè potrebbe cadere il governo

2. ...ma se riuscisse a farla dovrebbe allora fare subito una legge sul conflitto di interessi (non la farsa che si è fatta), oltre che a mettere in atto le proposte di Grillo del V-Day(anche se da me non condivisibili totalmente sotto alcuni aspetti)

3. ...a questo punto anche se cadesse il governo Prodi, non ci sarebbe il rischio che possa tornare Berlusconi con le sue buffonate di partiti nati solo per suo volere, e senza la minima interpellanza dei cittadini...

4. Alla fine, qualunque governo andasse in carica, potrebbe governare stabilmente facendo da subito le riforme più importanti.

Questo è il mio modesto parere, per quello che può valere, e comunque riconosco che è più facile a dirsi che a farsi, anche se fin'ora non ho sentito nessun politico (fatta eccezione per Di Pietro) che abbia in mente un meccanismo simile.

Unknown ha detto...

la legge sul conflitto d'interessi, con tutto l'ottimismo, uscirà fuori solo qnd il governo che ci sarà a proporla sul serio, avrà davvero intenzione di farla, con una maggiornaza così, Prodi non ha speranze di farla passare, è come l'indulto uguale, verrebbe votata all'unanimità o quasi... Prima cosa da fare legge elettorale x prevenire ad un'eventuale caduta, seconda cosa riforme sociali, importantissime, terza, riforme su mutui, affitti, tassi d'interesse e sistemi bancari, scriverò presto sull'argomento... dimenticavo: i 2 punti di Grillo che condivido ovvero rappresentanza diretta e parlamento pulito, sulle 2 legislature non sono d'accordo e a breve scriverò anche su qst....

Ermando ha detto...

Io credo che nessuna legge elettorale possa essere efficiente del tutto, il segreto è governare con i mezzi che si hanno. Non so se ti è mai capitato di avere un’automobile poco efficiente, se l'hai avuta sono certo che ti sei adattato hai suoi difetti, pur di raggiungere le mete che ti eri prefissato e sono certo che sei sempre riuscito ad arrivare, il motivo e che anche se la macchina non è perfetta sapendo guidare riesci a raggiungere la meta.
Allo stesso modo chi governa un paese dovrebbe saper guidare e proprio questo il problema dei nostri politici, non sanno guidare, la dimostrazione è che in un anno sono sempre andati a sbattere contro l'opinione pubblica ad ogni iniziativa.
Perciò consiglio ai politici d’andate a scuola guida e poi faremo le riforme elettorali. Perchè se la macchina non funziona bene e ininfluente, se chi guida non sa neanche uscire dal Box.
Ma anche questo e solo il mio parere...